MATERNITÀ - ASTENSIONE ANTICIPATA
(maternità a rischio)
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Mandato di rappresentanza firmato (3 firme)
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Scheda anagrafica assistico compilata
NECESSARIAMENTE in ogni sua parte
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Documento di identità e codice fiscale del
richiedente
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Certificato del medico legale della ASL che
attesti la maternità a rischio e i periodo di astensione dal
lavoro prescritti
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Certificato del ginecologo (privato o pubblico)
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Data presunta del parto (se non si legge
chiaramente sul certificato del ginecologo o della ASL)
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Busta Paga (per le dipendenti e le co.co.pro.)
Per le madri iscritte alla gestione
separata, colf/badanti o disoccupate serve l’IBAN perché paga
l’INPS.
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Modello SR163 debitamente compilato in tutti i suoi
campi, timbrato e firmato dalla banca/posta e firmato
dall’assistito (MODELLO ALLEGATO)
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IBAN stampato intestato al richiedente
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Documento di identità e codice fiscale del cointestatario
del conto (ove presente)
Nota bene
Questa documentazione vale
anche per le libere professioniste che versano in gestione
separata.
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